TerradiConfine APS

Il Nostro 21 Marzo

Anche quest’anno TerradiConfine è stata presente al corteo nazionale di Libera in memoria di tutte le vittime innocenti di mafia, tenutosi quest’anno al Circo Massimo di Roma. A prendere parte al corteo ci sono stati i soci della nostra associazione che hanno accompagnato, insieme alle operatrici e operatori del Progetto Adolescenti, i ragazzi e le ragazze di Napoli del progetto nazionale Present4Future (finanziato da BPER Banca in collaborazione con il Gruppo Abele). A Roma le ragazze e i ragazzi sono arrivati carichi di consapevolezza della giornata che sarebbero andati a vivere, grazie agli incontri fatti nelle settimane precedenti al 21 marzo con Emanuela Perillo (referente del presidio di Libera Napoli Centro Storico e volontaria del Servizio Civile Universale di Ascender), attraverso i quali hanno avuto modo di conoscere le storie di alcune vittime innocenti di mafia del nostro territorio e approfondire i concetti di memoria e impegno.

Partiti di primo mattino le ragazze e i ragazzi sono partiti per Roma insieme alle nostre e ai operatori e volontari. Arrivati a Roma hanno tutte e tutti preso parte al corteo che hanno affrontato insieme alle altre, e agli altri partecipanti, del progetto Present4Future provenienti da tutt’Italia.

Il corteo si è concluso al Circo Massimo dove le giovani e i giovani hanno svolto un’attività tenuta da Cubo Libro, realtà presente a Tor Bella Monaca, nella quale i partecipanti hanno avuto modo di leggere le storie di tutte le vittime innocenti di mafia e sceglierne una, dopodiché hanno intinto la mano nella pittura per poi imprimere la propria impronta su di un albero disegnato su di un cartellone, e scrivere successivamente il nome della vittima scelta in precedenza.

Nel frattempo, come si può sentire nel video, sono stati letti i nomi delle 1.081 vittime innocenti di mafia, nomi che nel nostro piccolo, ogni giorno cerchiamo di ricordare e far conoscere, affinché la loro memoria non venga mai persa.

Successivamente Don Luigi Ciotti, presidente di “Libera, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie“, ha tenuto il suo discorso, vi riportiamo di seguito alcune parti, secondo noi, importanti.

“[…] sporcarsi le mani per i diritti, per la pace, per la dignità e la giustizia per tutti.”

“È nostro compito trasformare la memoria del passato in etica del presente, della condivisione e della corresponsabilità. Due parole ci hanno accompagnato in questi 29 anni: memoria e impegno. E non c’è memoria vera senza impegno”

“Vogliamo un’Italia libera dalle mafie, dalla corruzione e dalle ingiustizie, ma soprattutto che accolga chi arriva da lontano. Un’Italia capace di educare chi rischia di sbagliare, di curare chi sta male, di parlare di pace, di coltivare speranza. Sogniamo tutte le nostre città libere, un paese libero con cittadini liberi. Liberi perché responsabili, liberi perché fanno un uso coraggioso della propria libertà”.