TerradiConfine APS

Giustizia sociale e antimafia

La memoria delle vittime innocenti delle mafie è l’ambito d’azione prioritaria e centrale della nostra associazione, motivo per il quale l’associazione aderisce alla rete di Libera contro le mafie . Ogni giorno sentiamo dentro di noi il bisogno di raccontare la storia di chi oggi non c’è più, soprattutto con l’aiuto dei familiari delle vittime, con l’obiettivo di non dimenticare nessuno di loro, con la speranza che ognuna di queste testimonianze possa far aprire gli occhi almeno ad una persona, che faccia capire che si può decidere da che “parte stare”, si può decidere se, e come cambiare, il proprio territorio, a partire dalle proprie scelte di vita quotidiana.

Negli anni varie sono state le attività e le azioni che abbiamo mosso con questo fine, la prima di queste è stata la scrittura di “Egíst ‘o kamurríst” fumetto scritto da Eduardo di Pietro (uno dei fondatori di TerradiConfine) nel 2008, il cui protagonista, Egíst appunto, “è un po’ come tutti noi quando l’ambiente in cui viviamo ci orienta alla violenza. In ogni napoletano c’è un po’ di Egíst, così che anche il più ‘fesso’ (di cui lui è un fiero rappresentante) può, vuole e sa adeguarsi alla filosofia della prepotenza e della codardia […]” e l’obiettivo del fumetto è quello di riconoscere questo tipo di “filosofia” e cercare di abbatterla.

 

A partire dall’anno successivo, 2009, fino ad oggi partecipiamo alla Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie, promossa dalla rete di Libera Contro le mafie.

Nel 2011 si tenne la prima Marcia Anticamorra in Memoria delle Vittime Innocenti della strage dell’11 Novembre 1989 del bar Sayonara, che vide la partecipazione di tre scuole e circa 300 ragazze e ragazzi del quartieri. Con gli anni le scuole partecipanti sono aumentate, i ragazzi e le ragazze che hanno ascoltato e portato nel loro cuore la storia di  Gaetano De Cicco, Salvatore Banaglia, Domenico Guarracino e Gaetano di Nocera. Due anni dopo TerradiConfine è stata una dei promotori del Presidio di Libera Ponticelli: “Vittime 11 Novembre”

 

Nel 2016, a seguito dell’omicidio Ciro Colonna, abbiamo organizzato una marcia in sua memoria e siamo riusciti ad intitolare il campetto del Lotto O col suo nome: “Campetto Ciro Colonna“.

Inoltre, in occasione delle assemblee regionali di Libera Contro le mafie, incontriamo i nostri compagni e alleati che valorizzano il riutilizzo dei beni confiscati a fini sociali.

Un altro caposaldo della nostra associazione è la giustizia sociale: cerchiamo attraverso attività e progettualità, di dare ai bambini e bambine, ragazze e ragazzi quei diritti che spesso vengono a mancare.

Partendo dai più piccini e piccine abbiamo la ludoteca Bimbi SpaziAli, uno spazio dove poter giocare, divertirsi, imparare e socializzare con i propri coetanei. Attraverso il progetto SCINN ci occupiamo del diritto allo sport, insieme ad altre realtà di Napoli Est, partendo dalle bambine e bambini, fino ad arrivare all’età adulta.