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In un quartiere spesso raccontato solo attraverso stereotipi e cronache di disagio, a Ponticelli, nell’area est di Napoli, c’è un progetto che ribalta la narrazione e restituisce dignità, luce e futuro: si chiama Bimbi Stellari, ed è molto più di una semplice ludoteca.
Un luogo d’amore, cura e speranza divenuto il segno concreto di una comunità che sceglie ogni giorno di prendersi per mano e camminare insieme.
Terra di Confine, assieme a un’ampia rete di associazioni e scuole del territorio, ha dato vita a Bimbi Stellari per offrire a bambini tra i 3 e i 6 anni uno spazio sicuro, accogliente e stimolante, dove poter crescere, giocare e imparare.
Le attività vanno dalla psicomotricità ai laboratori creativi, dalla lettura alle esplorazioni naturali.
A cura di ASD Polisportiva Ponticelli esiste un percorso che propone attività psicomotorie pensate per favorire lo sviluppo armonico tra corpo, mente ed emozioni nei bambini. I gruppi sono organizzati per età, così da garantire esperienze adatte ai diversi stadi evolutivi. Il gioco è il principale strumento educativo: attraverso situazioni ludiche pensate per rispecchiare la quotidianità del bambino, vengono offerti spazi, tempi e materiali semplici per favorire un gioco spontaneo e relazionale.
Il laboratorio incoraggia la comunicazione non verbale e il movimento come mezzi per esprimere il proprio mondo interiore e costruire legami.
Letture ad Alta Voce di Se Po Fa’ propone un viaggio tra le fiabe e i racconti del mondo, narrati ad alta voce per incantare e coinvolgere i bambini attraverso la forza delle parole e delle storie. Ogni lettura è seguita da un’esplorazione sensoriale che permette di entrare nel cuore della cultura rappresentata: musica, sapori, profumi, materiali e colori faranno da ponte tra il racconto e la realtà.
Ad affiancare gli educatori alla lettura, ci sono mediatori culturali provenienti dai paesi di origine delle storie narrate. Attraverso oggetti, abiti tradizionali e cibi tipici, i bambini hanno l’opportunità di conoscere e vivere da vicino culture diverse, in un’esperienza coinvolgente, multisensoriale e inclusiva.
A cura di Terra di Confine abbiamo il laboratorio nasce per ristabilire un legame diretto e consapevole tra bambini e natura. Le attività si svolgono all’aperto e prevedono dei giochi di movimento e di esplorazioni guidate, come:
C’è una forza silenziosa che tiene insieme ogni attività di Bimbi Stellari: è l’amore del territorio verso i suoi piccoli. Educatori, volontari, genitori e artisti, ognuno con le proprie competenze e il proprio tempo, contribuiscono a coltivare questi “piccoli semi di luce” perché possano brillare, in un luogo che per troppo tempo ha visto buio.
Il progetto è una risposta concreta alla povertà educativa, ma anche all’indifferenza.
È la prova che, quando un quartiere decide di amare davvero i suoi bambini, può generare bellezza, orgoglio e trasformazione.
L’educazione è un atto d’amore. A Ponticelli, questo amore ha un nome: Bimbi Stellari.